In qualità di architetti paesaggisti o progettisti, a volte è necessario che il modello dell’edificio si trovi all’interno o intorno al sito. La creazione di un modello 3D di un edificio esistente comporta diverse fasi in modo manuale, tra cui la raccolta dei dati, la modellazione e il texturing. Ecco una panoramica del processo:

Raccogliere i dati: Il primo passo consiste nel raccogliere dati sull’edificio, come dimensioni, planimetrie, prospetti e fotografie. Per raccogliere questi dati si possono utilizzare diversi strumenti, come scanner laser, fotogrammetria o rilievi con il drone.

Creare un modello di base: Una volta raccolti i dati, è possibile creare un modello di base utilizzando un software di modellazione 3D. Questo modello deve includere la forma e le dimensioni di base dell’edificio.

Affinare il modello: Successivamente, è possibile perfezionare il modello aggiungendo ulteriori dettagli, come finestre, porte e texture. È possibile utilizzare foto di riferimento per garantire l’accuratezza e il realismo.

Aggiungere texture: Infine, è possibile aggiungere texture al modello per renderlo più realistico. Questo può includere l’aggiunta di materiali come mattoni, cemento e vetro.

Tra i software più diffusi per la creazione di modelli 3D di edifici vi sono Rhino (e VisualARQ come plugin BIM per l’architettura), Blender e Revit. È importante notare che la creazione di un modello 3D di un edificio esistente può essere un processo complesso e lungo, quindi è consigliabile avere una certa esperienza con la modellazione 3D prima di cimentarsi in questo compito. Inoltre, potrebbe essere necessario ottenere il permesso del proprietario dell’edificio prima di creare un modello 3D della sua proprietà.

Una nuova soluzione innovativa

“Plans 2 BIM” si riferisce a una soluzione per la creazione di un modello informativo dell’edificio (BIM) da piani 2D. L’intelligenza artificiale (Artificial Intelligence) viene utilizzata per assistere questo processo, automatizzando alcune attività e velocizzando il flusso di lavoro.

Ecco le fasi di utilizzo dell’IA per creare un BIM da piani 2D:

• Input dati: Il primo passo consiste nell’inserire i piani 2D nel software. Questo può essere fatto scansionando o digitalizzando i piani.
• Elaborazione dell’intelligenza artificiale: Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per elaborare i dati di input ed estrarre informazioni rilevanti come la pianta, i prospetti e le sezioni. L’intelligenza artificiale può essere utilizzata per riconoscere diversi elementi come pareti, porte, finestre e tetti.
• Modellazione: I dati estratti possono essere utilizzati per creare un modello 3D dell’edificio. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono aiutare nel processo di modellazione generando automaticamente pareti, porte e finestre sulla base dei dati estratti.
• Perfezionamento: Una volta generato, il modello può essere perfezionato aggiungendo dettagli come texture, materiali e finiture. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per accelerare questo processo, applicando automaticamente le texture in base ai dati estratti.
• Convalida: Infine, il modello può essere convalidato per garantire che rappresenti accuratamente i piani originali. Gli algoritmi di intelligenza artificiale possono essere utilizzati per verificare il modello rispetto ai dati di input ed evidenziare eventuali discrepanze.
  L’uso dell’intelligenza artificiale per creare un BIM a partire da piani 2D può aiutare a risparmiare tempo e a ridurre gli errori. Tuttavia, è importante notare che l’accuratezza del modello dipenderà dalla qualità dei dati di input e dall’efficacia degli algoritmi di intelligenza artificiale utilizzati. Ricordate che “è anche importante avere una supervisione e una convalida umana durante tutto il processo.”
• Importare il modello nel progetto di Rhino’ Lands Design: Una volta realizzato il modello con il metodo sopra descritto, è possibile importarlo con il formato file IFC e continuare a lavorare con il modello e l’intero progetto in Lands Design, per un processo di progettazione paesaggistica o urbana.